Il PIN – Polo Universitario della Città di Prato è una realtà innovativa che unisce e collega tre mondi diversi: Ricerca e Servizi alle Imprese, Alta Formazione e Università. Frequentata quotidianamente da circa 1700 persone, l’Università non era dotata di una vera e propria mensa, ma sopperiva alle necessità di un break o di un pasto attraverso un piccolo punto di ristoro esterno convenzionato, insufficiente per rispondere ad una così vasta platea di consumatori.
La Ardsu – Azienda per il diritto allo studio della Toscana ha così proposto una soluzione innovativa che potesse rispondere a questa esigenza, almeno in attesa che venga messa a punto una vera e propria mensa.
Il progetto è partito in via sperimentale con 42 food locker, gestiti dalla Cirfood che preparerà anche i pasti. Considerata la giovane popolazione che ne farà uso, risulterà sicuramente un modo attraente e comodo, oltre che trendy ed appagante dal punto di vista dell’esperienza di consumo, per risolvere l’esigenza della pausa pranzo. Con ogni probabilità, l’idea di installare una mensa di tipo tradizionale verrà presto abbandonata.