KitKat, uno dei brand leader nel settore del cioccolato nel mondo, compie quest’anno 85 anni. È datata 1935 l’idea di un operaio della fabbrica H.I. Rowntree di creare un dolce “spezzafame” che fosse al tempo stesso pratico da gustare. Nasce così quello che oggi è diventato lo snack al wafer ricoperto di gustoso cioccolato al latte più conosciuto in assoluto, presente sul mercato in molteplici formati e gusti.
LA STORIA
Le origini della storia di Kitkat risalgono agli anni ‘20, periodo in cui Rowntree lanciò sul mercato un nuovo brand riconoscibile per delle scatole di cioccolatini. Solo nel 1935 verrà tuttavia prodotta la prima barretta di wafer a “quattro dita” come la conosciamo oggi. L’idea nacque da un operaio della fabbrica che richiese, attraverso la “scatola dei suggerimenti”, un piccolo snack da poter comodamente trasportare al lavoro per la pausa pranzo. Nacque così lo snack chiamato Chocolate Crisp che, fin da subito, ebbe un grande successo.
Nel giro di due anni la popolarità delle barrette crebbe vertiginosamente e da lì a poco George Harris, Marketing Director della Rowntree, propose di affiancargli un nome più corto e immediato. Tale nome si ritiene abbia avuto origine dal “Kit-Cat Club”, un circolo culturale londinese fondato nel XVIII secolo e in auge negli anni ’20 frequentato da politici, letterari, e anche dipendenti della Rowntree. Nasce così KitKat – Chocolate Crisp, lo snack che da quel momento venne affiancato all’idea del “break”.
85 anni e non sentirli… KitKat ha dimostrato fino ad oggi di mantenersi giovane e contemporaneo seguendo stili e tendenze del suo target, conservando intatte quelle peculiarità che lo hanno reso famoso in tutto il mondo: lo spirito fresco e irriverente, un gusto inconfondibile e l’unico snack emblema del break da sempre.