Il progetto, che si sta espandendo a macchia d’olio, si avvale di un prezioso alleato: il Vending. Sono infatti i distributori automatici #LightTheWorld il mezzo attraverso il quale attivare il proprio atto di beneficenza ed è per questo motivo che ne vengono installati ne luoghi di grande transito, come le stazioni o i centri commerciali.
Il fenomeno si sta espandendo in molti Paesi del mondo, da Oriente a Occidente, coinvolgendo un numero sempre più grande di persone, tanto che lo scorso anno i particolari distributori automatici #LightTheWorld hanno raccolto 2 milioni di euro, destinati a enti e associazioni caritatevoli, partner del progetto.
Il funzionamento è quello di una vending machine dove, piuttosto che acquistare per se stessi, lo si fa per gli altri: dalla coperta per gli homeless ai prodotti per i neonati, dai kit di emergenza ai medicinali.
Il pagamento del dono avviene tramite carta di credito o contanti, che vengono poi girati all’associazione destinataria, la quale a sua volta provvede all’acquisto dei beni necessari.
Il tutto è spiegato attraverso 25 video che girano sul monitor, accompagnati da frasi che invitano a donare, come un passaggio del Vangelo di Matteo che dice “Liberamente avete ricevuto, date liberamente”.
La diffusione del progetto è affidata ai social, tramite post e lanci di hashtag: lo scorso anno la campagna ha registrato 85 milioni di visualizzazioni.