Fortunatamente, il Vietnam è riuscito a contenere la diffusione di Covid-19 riportando finora meno di 300 casi, grazie alle misure di distanziamento sociale imposte dal governo. Ciò nonostante l’economia del Paese ne ha risentito, scivolando in un rallentamento generale che ha colpito migliaia di imprese e, di conseguenza, milioni di cittadini, che sono rimasti senza un sostentamento.
Il governo vietnamita si è subito attivato attraverso un piano di aiuti che comprende esenzioni fiscali temporanee, linee di credito e un pacchetto di aiuti del valore di 62 trilioni di dong (2,65 miliardi di dollari) a sostegno di 20 milioni di cittadini che non dispongono più di un reddito mensile su cui contare.
Ciò nonostante una parte della popolazione è rimasta fuori dal circuito di aiuti e si ritrova ai limiti dell’indigenza.
In questa situazione è intervenuto l’imprenditore vietnamita Hoang Tuan Anh, proprietario della PHG Lock, azienda che sviluppa soluzioni e prodotti tecnologi come i bancomat. L’imprenditore ha fatto installare dei distributori automatici di riso, alimento base della nazione, di cui i vietnamiti possono usufruire gratuitamente ed assicurarsi così almeno un pasto.
“Molte persone hanno perso il lavoro a causa della chiusura delle imprese. Noi vogliamo aiutare. Ho scelto di donare riso in modo che tutti possano mangiare, con i distributori automatici di riso che lavorano 24 ore su 24, 7 giorni su 7”, ha detto Anh, l’ideatore del progetto.