30-05-2018 – Non poteva immaginare che all’interno del distributore automatico fosse nascosta una microspia, collocata proprio ad altezza d’uomo in modo da inquadrare bene il volto ed identificare in maniera chiara chi ci fosse di fronte.
Grazie a questo espediente, si è riusciti ad individuare l’autore del furto da 700 euro perpetrato ai danni del gestore dei distributori automatici dell’Ospedale SS. Rosario di Venafro, in provincia di Isernia. Si tratta di un ventenne, volontario di una delle associazioni che coadiuvano il servizio del 118 e quindi habitué del nosocomio, dove sicuramente si era più volte recato per svolgere l’opera di volontariato.
Evidentemente, il giovane deve aver escogitato il sistema per rendere remunerativa un’attività che tale non è, a spese dell’ignaro gestore dei distributori automatici.
Poiché di furti ai distributori dell’ospedale se ne erano verificati parecchi, le forze dell’ordine avevano consigliato al gestore di installare la microspia proprio all’interno delle macchine e questo è bastato per incastrare lo pseudo volontario di Isernia.