La divisione vending di Jofemar Corporation assicura sin da adesso che tutte le macchine prodotte a partire dallo scorso aprile sono già in grado di accettare la nuova banconota.
Ciò è stato possibile grazie all’intensa collaborazione tra il comparto R&S dell’azienda e la BCE che, sin dallo scorso febbraio, ha reso disponibile una campionatura della nuova banconota, affinché ne potessero essere analizzati i particolari. Lavorando sui nuovi parametri, Jofemar ha potuto adeguare le sue macchine molto prima dell’arrivo del 20 euro nel mercato europeo.
La firma del MoU è solo la conferma pubblica dei risultati raggiunti e rappresenta l’impegno dell’azienda a collaborare con i suoi clienti per un rapido e semplice adeguamento del parco macchine già installato, fornendo tutti gli strumenti necessari all’upgrade. Ciò consentirà di adeguare i sistemi di pagamento senza togliere i lettori dai loro alloggi all’interno dei distributori automatici.
A confermare ciò, le parole di Miguel Angel Borges, direttore dell’area R&S di Jofemar:
“Negli ultimi mesi, abbiamo lavorato per ridurre i tempi di aggiornamento dei sistemi di pagamento. Usando la porta USB già presente sul modello BT11, il tempo impiegato per l’adeguamento del lettore di banconote è stato sensibilmente migliorato, usando il nostro strumento EasyNote“.
Il team Jofemar è già dotato di tutti gli strumenti e il know-how necessari per eseguire gli aggiornamenti prima ancora che la nuova banconota entri in circolazione, a tutto vantaggio degli operatori del vending.