Il Covid-19 ha reso gli italiani più poveri* e, in questo contesto, sempre più urgente e drammatico, si consolida l’impegno di solidarietà di Kellogg. Il contributo dell’azienda consentirà di raggiungere potenzialmente 10mila persone appartenenti alle fasce più vulnerabili della popolazione attraverso le strutture caritative convenzionate con il Banco Alimentare su tutto il territorio nazionale. Banco Alimentare fornirà ai beneficiari alimenti pari a 100 colazioni per un intervallo di tempo di 100 giorni.
All’iniziativa è associata una campagna per il coinvolgimento dei consumatori che prenderà il via ad inizio giugno e proseguirà fino a metà giugno in 70 punti vendita Iper e Super Coop Alleanza 3.0 presenti in Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Puglia e Veneto. Attraverso l’acquisto di prodotti Kellogg’s selezionati (Special K, All-Bran e Nice Mornings), i consumatori potranno unirsi all’impegno di solidarietà di Kellogg, aiutando a donare a Banco Alimentare.
“Siamo felici e grati di essere nuovamente al fianco di Kellogg Italia con questa nuova campagna – ha detto Giovanni Bruno, Presidente Fondazione Banco Alimentare Onlus – soprattutto in questo momento di incertezza e profonda crisi in cui le persone in difficoltà continuano ad aumentare. Grazie al prezioso aiuto da parte di aziende di prim’ordine come Kellogg, la Rete Banco Alimentare potrà rispondere in modo concreto alle migliaia di richieste di aiuto che giungono ogni giorno sempre più numerose”.
Da maggio 2021, data di lancio del Wellbeing Manifesto, l’azienda ha raggiunto più di 3 milioni di persone appartenenti alle fasce più fragili della popolazione in Europa e donato cibo per un valore di 3,2 milioni di euro. In Italia, nel solo anno 2021 Kellogg ha raggiunto oltre 136mila persone e donato circa 59 tonnellate di cibo.