Dal 6 giugno BRITA è tornata in TV per lanciare un messaggio di impegno e sensibilizzazione al consumo responsabile dell’acqua attraverso uno spot emozionale multiprodotto in cui figurano la caraffa filtrante e la novità dell’anno: l’innovativa borraccia filtrante.
Allo stesso modo anche BRITA Italia ha fatto il suo record di fatturato con una crescita del 31% rispetto all’anno precedente. Entrambe le eccezionali performance sono state trainate dalla business unit Consumer, che ha rappresentato il 75% delle vendite totali, in crescita del 21,5% rispetto all’anno precedente, rafforzando ulteriormente la leadership di BRITA in questo segmento.
La campagna e il ritorno sul piccolo schermo riflettono l’impegno per la sostenibilità di BRITA, codificato nella strategia corporate 2020 – 2025 “Shaping Sustainable Solutions” che ha anche portato allo sviluppo di un innovativo KPI aziendale, il “Planet Contribution” Index. Un parametro che misura l’impatto ambientale dell’azienda combinando quante bottiglie di acqua vengono risparmiate con il Company Carbon Footprint.
L’obiettivo è quello di evitare entro il 2023 la produzione di 5,5 miliardi di bottiglie di plastica all’anno. Ad ora, BRITA ha evitato la produzione di 4 miliardi di bottiglie l’anno che, poste una accanto all’altra, equivalgono a 35 giri intorno all’equatore.
Al centro della campagna di comunicazione BRITA un nuovo claim: “L’acqua buona che pensa al futuro”. L’acqua BRITA, infatti, è buona sotto due punti di vista. Il primo è legato alle specifiche del prodotto filtrante: grazie alle tecnologie sviluppate, i sistemi di filtrazione BRITA danno all’acqua del rubinetto un sapore migliore, riducendo la durezza dell’acqua in modo mirato, rimuovendo il cloro e trattenendone le impurità fisiche. Il secondo all’impatto ambientale positivo dell’acqua filtrata BRITA, buona per il pianeta oltre che per le persone.