La mini bustina di zucchero è stata ideata a luglio del 2018 per contrastare lo spreco alimentare e promuovere comportamenti salutari nei consumatori dai soci del Rotary Club ligure, come spiega il presidente Giovanni Benedetto:
“Lo spunto è arrivato da alcune semplici constatazioni. Il caffè al bar è il rito degli italiani. Sono tanti quelli che prendono una bustina, la aprono, versano una punta di zucchero nella tazzina e buttano il resto. E la carta non può neanche essere riciclata. Diminuire gli sprechi è un dovere di tutti. Usando le nostre confezioni si va in questa direzione.”
A distanza di pochi mesi, la nuova iniziativa partita dalla sede di Saluzzo, ovvero quello di associare la mini bustina di zucchero ad una campagna a favore della lotta contro la poliomelite, un’idea che raddoppia l’obiettivo 
Partner del progetto sono lo zuccherificio Granda Zuccheri e la torrefazione Caffè Excelsior. Quest’ultima ha acquistato circa 2 milioni di “mini” bustine che distribuisce nei bar e nelle caffetterie che utilizzano il suo caffè.
Roberta Trucco, contitolare della Torrefazione Caffè Excelsior e membro del Rotary ha commentato:
“Ringrazio di questa opportunità che ci è stata offerta dal Rotary. Crediamo fortemente che questi progetti vadano sostenuti: abbiamo messo a disposizione la nostra forza vendita per la distribuzione del prodotto e destiniamo parte del ricavato alla campagna “End Polio Now” del Rotary. Il nostro è un impegno che nasce dalla condivisione dei valori di solidarietà“.
Aderire all’iniziativa è semplice: con lo smartphone si scansiona il QR code sul retro della bustina e tramite il circuito PayPal o bonifico bancario si può fare una donazione e contribuire direttamente alla campagna di vaccinazione mondiale antipolio.
Inoltre, utilizzando le mini bustine, che misurano solo 4,5 × 4,5 cm, si risparmia carta e si assume meno zuccheri, come raccomanda l’Organizzazione Mondiale della Sanità: solo in Italia si risparmiano 3 milioni di kg. di zucchero al mese!
