Home Italia La smaterializzazione del denaro continua. Tocca agli assegni

La smaterializzazione del denaro continua. Tocca agli assegni

11-03-2015 – È entrato in vigore il decreto del Ministero dell’Economia,  pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 54/15, recante la presentazione al pagamento degli assegni bancari e circolari.
Nel decreto del Ministero dell’Economia si spiega che si ha “presentazione in forma elettronica quando il trattario o l’emittente ricevono dal negoziatore l’immagine dell’assegno».  In altre parole, una volta ricevuta la scansione o la foto dell’assegno scattata anche con il cellulare, la banca dell’emittente o del trattatario, ovvero di chi deve pagare, dovrà mettere a disposizione il denaro in massimo un giorno lavorativo.
Per i tempi di pagamento si precisa che il negoziatore presenta l’assegno al pagamento al trattario o all’emittente non oltre il giorno lavorativo successivo a quello in cui l’assegno gli è stato girato per l’incasso.
In caso di mancato pagamento di un assegno presentato al pagamento in forma elettronica, il protesto o la constatazione equivalente possono essere richiesti esclusivamente in via telematica. Il negoziatore, sotto la propria ed esclusiva responsabilità, può incaricare soggetti terzi di effettuare la trasformazione in forma elettronica degli assegni cartacei, generando l’immagine dell’assegno. Il negoziatore garantisce che i soggetti di cui al comma 1 dispongano della competenza, della capacità e delle autorizzazioni richieste dalla legge, nonché dei requisiti eventualmente previsti dal regolamento della Banca d’Italia, per esercitare in maniera professionale e affidabile le attività.
Fonte: Italia Oggi

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