Il terremoto Nutella Biscuits non è destinato a placarsi: sono introvabili e il fenomeno ha originato un mercato parallelo mai visto prima e contro ogni regola etica della Ferrero.
Basti pensare che solo nel primo mese dal lancio, in Italia sono state vendute 4 milioni e 173 mila confezioni di Nutella Biscuits.
Questa situazione ha spinto Ferrero ad incrementare la produzione a partire da febbraio 2020, quando passerà a ciclo continuo (ovvero dagli attuali 5 giorni su 7, ai 7 giorni su 7) per un totale di 21 turni contro gli attuali 15. Il nuovo ritmo dovrebbe garantire un incremento della produzione del 40%.
L’ingresso della nuova macchina nello stabilimento di Balvano (PZ) dove vengono prodotti i Nutella Biscuits, avverrà nel momento del fermo produzione, ovvero dopo il 20 dicembre, quando le linee verranno svuotate e fermate e i dipendenti saranno a casa per le vacanze natalizie.
Basterà tutto questo per soddisfare la golosità dei consumatori?
Sembra che Ferrero abbia altri progetti in cantiere: probabilmente un nuovo capannone di stoccaggio dei biscotti appena sfornati che, secondo la ricetta, devono riposare qualche giorno prima di essere immessi nei canali distributivi.
E intanto il Vending attende il formato monoporzione…