Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Lavazza ha esaminato e approvato il
progetto di Bilancio d’Esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019 redatto secondo i principi contabili internazionali IFRS.
Antonio Baravalle, Amministratore Delegato del Gruppo Lavazza, ha commentato: “Chiudiamo un 2019 decisamente positivo, con tutti gli indicatori in aumento sia in termini di ricavi che di marginalità. Tutto questo è stato possibile grazie all’ottima performance registrata in tutti i segmenti di business e anche grazie alla piena integrazione di Lavazza Professional. Risultati che confermano l’efficacia del nostro modello di business e della nostra strategia e che ci hanno consentito di crescere, anche in un contesto di mercato in contrazione.”
Nel 2019, il Gruppo Lavazza è cresciuto in tutti i canali, a perimetro organico, in particolare nel Single Serve (+5,2% a volume) e nel Roast&Ground (+3,8%).
mondo dei più giovani e delle nuove modalità di consumo con un prodotto premium e di qualità. Lanciato inizialmente nel Regno Unito, il ready-to-drink Lavazza verrà introdotto nel corso del 2020 anche in altre geografie europee.
Il 2019, unitamente ai buoni risultati economico-finanziari, ha visto Lavazza al 38° posto tra le 100 marche più reputate al mondo secondo il Global Rep Track. Nella stessa ricerca dedicata alla Corporate Responsibility, Lavazza è tra le prime 10 aziende a livello globale, prima in Italia e prima al mondo nel settore Food.
Inoltre, Lavazza si è confermata Top Employer in Italia e Carte Noire Best Place to Work in Francia.
Per quanto riguarda il 2020, “l’attuale contesto, fortemente condizionato dall’emergenza sanitaria in corso, rende difficile prevedere cosa accadrà nei prossimi mesi a livello macroeconomico. Affrontiamo questa situazione incerta e mai verificatasi in precedenza con proattività e concretezza, forti sia dei risultati dell’anno appena concluso sia della solida struttura patrimoniale del Gruppo.” Commenta Antonio Baravalle, Amministratore Delegato del Gruppo Lavazza. “A seguito del diffondersi dell’epidemia di Coronavirus, abbiamo immediatamente adottato tutte le misure necessarie al fine di garantire la massima sicurezza ai nostri dipendenti, clienti, fornitori e consumatori. Confidiamo, infine, che con contributi concreti e immediati, come quelli messi in campo dal nostro Gruppo e da molti altri imprenditori e aziende italiane, si possa uscire dall’emergenza consentendo al nostro Paese di ripartire.”
PRINCIPALI RISULTATI
• Ricavi: pari a €2,2 miliardi, +18% rispetto a €1,87 miliardi del 2018
• EBITDA: pari a €290,6 milioni, +47% rispetto a €197,3 milioni del 2018, con un EBITDA
margin pari al 13,2% in crescita rispetto al 10,6% nel 2018
• EBIT: pari a €156,0 milioni, +41% rispetto a €110,7 milioni del 2018, con un EBIT margin pari al 7,1% in crescita rispetto al 5,9% nel 2018
• Utile netto: pari a €127,4 milioni, +45% rispetto a €87,9 milioni del 2018
• Posizione finanziaria netta positiva per €82,1 milioni rispetto ai €15,0 milioni del 2018