Nell’ottica dell’internazionalizzazione delle imprese, la Legge di Bilancio 2020 conferma il credito d’imposta di cui possono usufruire le Pmi per la partecipazione a fiere internazionali, già istituito nel 2019 ma mai attivato non avendo il MISE emesso il relativo decreto attuativo (entro 60 giorni dall’entrata in vigore).
Augurandoci che la disattenzione non si verifichi anche quest’anno, ricapitoliamo i termini che permettono di usufruire dell’agevolazione.
Le spese su cui si può applicare l’agevolazione sono l’affitto e l’allestimento degli spazi espositivi; le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione relative alla partecipazione agli eventi fieristici.
Le risorse destinate al credito d’imposta fiere ammontano a 10 milioni di euro e a 5 milioni di euro già previsti per il 2021 in caso di riconferma dell’agevolazione.