Mondelēz International ha intrapreso una serie di azioni che miglioreranno la sua capacità di sostenere il ritmo produttivo e distributivo dei suoi marchi per garantire la fornitura di cibo e di proteggere i suoi dipendenti, oltre che supportare le comunità dei Paesi colpiti da COVID-19.
Le iniziative includono maggiori vantaggi e supporto per dipendenti e collaboratori e la donazione di 15 milioni di dollari alle comunità che combattono nell’emergenza da COVID-19 negli Stati Uniti e nel mondo.
Per i collaboratori delle sedi statunitensi – oltre 10.000 in prima linea nella catena produttiva e distributiva – Mondelēz ha stabilito un aumento di 2 dollari l’ora, sulla base delle ore lavorate (pagate in un’unica soluzione), dal 23 marzo fino al 2 maggio; la forza vendita, ovvero i rappresentanti riceveranno, invece, un bonus di 125 dollari a settimana.
Mondelēz International sa di svolgere un ruolo importante nel supporto alle comunità e alle popolazioni più colpite da COVID-19 e, per questo motivo, la società si è impegnata a sostenere le organizzazioni che stanno rispondendo all’emergenza alimentare attraverso la donazione non solo di 15 milioni di dollari, ma anche di prodotti attraverso la Fondazione internazionale Mondelēz e le iniziative intraprese localmente dai suoi marchi.
In Italia – dove l’azienda impiega oltre 900 persone distribuite negli uffici di Milano, negli stabilimenti produttivi di Caramagna Piemonte (Cn) e Capriata d’Orba (Al), e reti commerciali – anche i dipendenti hanno deciso di contribuire all’emergenza, donando ore del loro stipendio. La somma raccolta è stato poi raddoppiata dall’azienda e devoluta a favore dell’Ospedale Sacco di Milano, dell’Ospedale SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria tramite la Fondazione Uspidalet e all’Ospedale di Cuneo tramite la Fondazione Azienda Ospedaliera S.Croce e Carle.
Silvia Bagliani, Ad di Mondelēz Italia, ha affermato:
A sostegno delle famiglie più bisognose, Mondelēz International è al fianco di Banco Alimentare, Pane Quotidiano e Music For Peace, attraverso la donazione di alimenti e prodotti da destinare a chi non riesce a far fronte all’acquisto di generi alimentari.
Con Fattorie Osella, presente da 150 anni a Caramagna Piemonte, ha voluto supportare l’Ospedale di Cuneo tramite la Fondazione Azienda Ospedaliera S.Croce e Carle.