04-05-2015 – La torrefazione faentina Mokador dei fratelli Niko e Matteo Castellari sta vivendo un momento di grande crescita soprattutto nei mercati esteri, dove è presente in Paesi come Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Croazia, Serbia, Austria e Australia.
L’export costituisce attualmente il 20% del fatturato, attestato a oltre 15 milioni di euro all’anno, ma l’intenzione è di raggiungere il 40% nei prossimi anni, puntando soprattutto sui mercati di lingua tedesca, il Nord America e l’Asia.
Al raggiungimento del successo della torrefazione ha contribuito in maniera sostanziale l’aver sempre puntato sulla qualità delle miscele, a prescindere dal canale di destinazione. Anche il monoporzionato, in particolare le capsule, grandi protagoniste della crescita, si contraddistinguono per la qualità, garantita dal metodo di selezione della materia prima che l’Azienda applica per la realizzazione delle proprie miscele.
Qualità delle miscele, grande attenzione per il packaging, caffetterie monomarca, servizio post vendita, macchine affidabili e dalle linee accattivanti: questi sono i punti di forza di un’azienda che punta a mantenere e accrescere il trend di sviluppo registrato negli ultimi anni.
