Si tratta di vending machine che erogano mini libri, ovvero storie brevi da leggere in pochi minuti, durante il tragitto che si compie per andare da una parte all’altra della città.
Il viaggiatore può scegliere il racconto in base alla lunghezza del viaggio: ve ne è per tutti i minuti, dai più brevi a quelli più “impegnativi”, ma tutti da consumarsi nel giro di un viaggio metropolitano. Insomma, una lettura usa e getta (e che si può anche riciclare) per alleggerire la noia dei viaggi in metro, purché non li si usi nelle ore di punta, quando persino salire su un treno è un’impresa… figuriamoci leggere schiacciati tra i pendolari londinesi!
Ciò nonostante le Short Stories vending machine hanno riscontrato un buon successo in Giappone, Stati Uniti e Francia, paese quest’ultimo che ha lanciato l’idea in Europa grazie all’intuizione della società francese Short Edition.
In realtà già nel lontano 1937 la casa editrice Penguin aveva installato un modello di distributore automatico di libri, proprio a Londra nella stazione di Charing Cross.