11-02-2016 – Un’analisi condotta dall’Osservatorio Confesercenti in merito alle nuove imprese nate nel 2015 nel settore commercio e turismo evidenzia il boom di tutte quelle attività che possono essere svolte al di fuori delle quattro pareti del negozio tradizionale.
Ambulanti, bancarelle e simili registrano il più alto numero di nuove iscrizioni: 9.700 pari a un incremento del 15,5% rispetto all’anno precedente.
Ambulante viene considerato anche il commercio online, anch’esso in crescita del 16% e quindi al primo posto nella classifica delle attività “di strada”.
Discorso a parte merita il settore della ristorazione. Al secondo posto dopo il commercio ambulante, vi sono le nuove attività di ristorazione (8.627) e al terzo i bar (7.557), ma la più alta percentuale rispetto alla media di servizi di ristorazione e bar spetta allo street food (10,7%).
Nella classifica anche i negozi alimentari con il 9,9%, il catering per eventi con il 7,7% le attività di vendita porta a porta e attraverso distributori automatici con l’8,5%.
Nella foto il “caffè espresso al volo” – L’idea del bar ambulante sviluppata da due giovani trevigiani: Lorenzo Giacomin e Samule Zayan
