In occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco, nella cornice di Palazzo Mezzanotte (MI), Perfetti Van Melle si è unita a LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Milano Monza e Brianza nel lanciare un forte messaggio contro il fumo, ricevendo lo scorso venerdì il premio “Azienda senza fumo 2022”: dallo scorso anno, l’azienda ha lanciato il progetto “Fresh Air – Respira salute e non fumo”, con l’obiettivo di rendere tutti i suoi stabilimenti smoke free, tutelando la salute dei lavoratori e combattendo il tabagismo.
Nell’arco di sei mesi, successivamente alla fase di sensibilizzazione, gli spazi aziendali sono stati liberati dal fumo attivo e passivo con la trasformazione delle aree dedicate in nuove sale relax per i dipendenti, come dal risultato di un sondaggio interno sui nuovi utilizzi di questi spazi.
Il progetto ha permesso di rendere gli stabilimenti di Lainate completamente liberi dal fumo dal 1 gennaio 2022, e nel corso dell’anno il progetto si estenderà anche alle fabbriche di Gorizia e Castelnuovo Vomano (TE).
Con questa iniziativa, inoltre, Perfetti Van Melle ha sostenuto il progetto LILT “Le case del cuore”, appartamenti messi a disposizione dall’Associazione per l’accoglienza e il supporto di bambini e loro familiari sottoposti a cure oncologiche presso l’Istituto dei Tumori di Milano.
Samuele Marri, Direttore Risorse Umane Perfetti Van Melle, ha commentato: “Siamo orgogliosi di questo premio, ma soprattutto di aver iniziato un percorso importante per la salute delle nostre persone. Grazie a LILT abbiamo aumentato la consapevolezza dei nostri dipendenti sui rischi per la salute e sull’importanza della prevenzione e di stili di vita corretti. Ne abbiamo guadagnato tutti, fumatori e non: senza il fumo abbiamo anche nuovi spazi aziendali, le ex aree fumo, convertite in sale relax con una serie di confort, bevande salutari, ipad e altro. La collaborazione con LILT prosegue negli altri stabilimenti e comunque per tutti rimangono aperti i percorsi di disassuefazione con gli psicologi Lilt per chi ancora non ha preso la decisione di smettere”