03-09-2015 – A detta degli esperti, la risposta è un sì: la pianta Arabica è destinata a scomparire.
L’allarme è partito da un reportage trasmesso dalla BBC, che individua nel riscaldamento globale la causa principale della possibile estinzione della pianta di caffè varietà Arabica. I cambiamenti climatici che hanno interessato il pianeta negli ultimi decenni sono, dunque alla base di tutte le altre cause che incidono sulla produzione della pregiata varietà.
Si tratta, infatti, di una pianta che necessita di clima temperato (18°-22°) e di piogge moderate e che mal si adatta a situazioni climatiche diverse.
Il reportage della BBC focalizza alcune aree produttive evidenziandone le criticità.
Ad esempio, la proliferazione di parassiti che negli ultimi due anni attaccano le piante in America Centrale – primo fra tutti la ruggine – è legata alla siccità che favorisce il moltiplicarsi degli insetti. Ciò ha causato in quell’area un calo produttivo del 20%:
In tutti i Paesi produttori la siccità è causa di una minore fioritura e della caduta dei fiori prima della loro trasformazione in bacche. Laddove, invece, le piogge sono incessanti, le inondazioni delle colture decimano le piante con ulteriori cali della produzione globale.
Secondo gli esperti, nulla mutando, entro il 2050 i terreni dedicati alla produzione di Arabica saranno dimezzati.
