Home Italia Sana alimentazione. Un Comune decide in autonomia

Sana alimentazione. Un Comune decide in autonomia

26-07-2016 – Mentre al Governo si studia e si decide sulla proposta di legge avanzata dai Parlamentari del PD per eliminare dai distributori automatici delle scuole i prodotti considerati junk food, il Comune campano di San Giorgio a Cremano (meno di 50.000 abitanti), decide in autonomia.
Il sindaco, Giorgio Zinno,  ha firmato un protocollo d’intesa con la Fondazione IDIS – Città della Scienza grazie al quale i due enti daranno il via ad un programma di attività sulla sana nutrizione per proporre, attraverso il Laboratorio regionale Città dei Bambini e delle Bambine, una serie di iniziative che coinvolgono le scuole del territorio.
Inoltre, l’accordo prevede che gli studenti di San Giorgio a Cremano collaborino con il Villaggio della Dieta Mediterranea e della Biodiversità, incubatore e promotore di iniziative incentrate sulla sana alimentazione,  mettendo in campo attività quali visite spettacolo, degustazioni guidate, incontri con gli insegnanti, forum e seminari a tema, nonché laboratori replicabili in classe.
Tra i progetti vi è “Porte Aperte ai Bambini”, una rete di attività di ristorazione con speciali menù e spazi destinati ai più piccoli e “Il Menù per e con i bambini“, un percorso partecipato sull’educazione alimentare e sul consumo consapevole che coinvolge docenti, genitori, bambini e commissioni mensa.
L’assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Carbone, ha così commentato:
La collaborazione tra San Giorgio a Cremano e Città della Scienza  è un ulteriore segnale dell’attenzione che l’amministrazione riserva ai cittadini più piccoli, ma anche alle loro famiglie e agli insegnanti, contribuendo a diffondere la cultura della nutrizione, della salute, della qualità alimentare e della difesa della natura“.

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