12-02-2014 – Solo un mese fa abbiamo parlato della Bitcoin Vending Machine apparsa in un centro commerciale di Helsinki in Finlandia su iniziativa di un negozio di dischi.
Poteva apparire un caso isolato di commercio automatico basato sull’uso della moneta virtuale creata nel 2009. Pare, invece, che il fenomeno sia destinato a prendere piede anche in altri Paesi, come sta accadendo ultimamente in Svizzera.
In poche settimane le Bitcoin Vending Machine sono state installate in un mercato coperto di Zurigo, in una creperie di Ginevra e in un ufficio cambi di Lugano, facendo prevedere a breve una vera e propria Bitcoinmania.
Secondo gli esperti, i Bitcoin invaderanno gradualmente il mercato fino ad affermarsi al pari di una moneta straniera, necessitando quindi di apparecchiature che li gestiscano. Più ne verranno installate, maggiore sarà il numero delle persone che ne disporrà e delle attività commerciali che li accetteranno.
Il costo di un’apparecchiatura è di 5.000 franchi, ma potrà scendere con l’aumentare della domanda.
Pare sia in progetto l’installazione di una versione svizzero-italiana sul Ceresio. Da lì, il passo per attraversare il confine è breve…