La decisione è conseguenza della reazione del gruppo di gestione al nuovo formato dei prodotti Coca-Cola in bottiglia, il cui contenuto è passato da 500 ml a 450 ml, senza adeguamento del prezzo, che è rimasto invariato a fronte del contenuto ridotto. Ne consegue che, a partire da questo mese di aprile, bibite come la Fanta, la Sprite, il Bitter Lemon e il Mezzo Mix saranno sostituite da altre marche come, ad esempio, Sinalco o Seven-up.
La risposta del colosso americano è stata molto soft: “Ogni distributore è libero di assortire la sua offerta come vuole“, pare abbia riferito un portavoce all’agenzia di informazione finanziaria AWP, ricordando che Coca-Cola è presente in Svizzera dal 1936 con due siti produttivi che danno lavoro a 800 persone, con tutti i costi che ne derivano.