18-10-2017 – Dopo l’incontro in Confindustria del 13 ottobre e in attesa di un nuovo tavolo di confronto fissato per domani 19 ottobre, sembrano placarsi gli animi tra i dipendenti della Perugina, le rappresentanze sindacali e la proprietà Nestlé. Lo prova il seguente comunicato emanato dalle segreterie regionali di FAI-FLAI-UILA, dove tra l’altro si legge:
““In esito all’incontro odierno (FAI, FLAI e UILA) comunicano congiuntamente che la ricognizione degli accordi ha permesso la reciproca conferma della validità del piano industriale i cui investimenti proseguiranno secondo le tempistiche convenute sia per gli aspetti commerciali che tecnici. Si è convenuto altresì di congelare i percorsi rivolti alla ricollocazione esterna per favorire la ripresa di un percorso comune rivolto a reperire tutte le proposte – anche di carattere industriale – utili alla riduzione dell’impatto occupazionale“.
Viene così scongiurato il rischio di manifestazioni come quella dello scorso 7 ottobre e riaperta la possibilità di una ristrutturazione che contempli la salvaguardia di almeno una parte dei posti di lavoro.